Ancora una gara da podio

per Alessandro nella Junior Rok

Junior Rok 9° Round - Adria (RO), 1 agosto 2015

Il programma prevede prove libere dal venerdì pomeriggio fino alle 2,00 della notte, riposo fino alle 15,00 del sabato e dalle 15,00 un intenso programma tra warm up, crono, prefinali e finali. Un programma molto ben verificato con la gara della Night Edition della WSK e che ben si adatta al periodo estivo. Fin da subito siamo andati abbastanza bene con tempi in linea con i migliori in base alle notizie che si potevano avere e non potendo disporre di tempi ufficiali.

Il Warm Up ha messo in evidenza l’equilibrio che si era già notato durante le prove libere, ma anche come i tempi si fossero ulteriormente abbassati.

Crono: competitivi ma per Alessandro solo il settimo tempo con un notevole gap sul tempo teorico il che conferma che si può essere decisamente più veloci e che non siamo al 100% in ogni settore del circuito.

Va in pole Valentini mentre Cicognini è terzo, per molti piloti tempi con gomma nuova di qualche decimo peggiori rispetto al warm up.

Prefinale: giro di allineamento condotto bene e partenza regolare da subito con tutti i piloti molto disciplinati; Alessandro tiene bene la corda e non si avventura in azzardati sorpassi, aspetta che le posizioni si stabilizzino. Allo start è solo ottavo, poi inizia la progressione e passa Procino e Calà nel primo giro, Molinari nel secondo, Gruber e Luyet nel terzo e va alla caccia di Valentini che è in seconda posizione avanti di oltre mezzo secondo, staccato da Cicognini di uno. Raggiunto e passato Valentini al quinto giro, la distanza da Cicognini è sempre di 1” e scende a 8 decimi il giro successivo e di 2 decimi ad ogni giro fino all’ottavo passaggio, dove siamo quasi nella scia del leader, ma un errore ci porta larghissimi sul cemento fuori pista e dobbiamo cedere la seconda posizione a Valentini. Fatto mezzo giro per pulire le gomme Alessandro si riprende con autorità la seconda piazza anche se Cicognini è lontano e ormai inattaccabile. Secondo con ottimi tempi e con un gran passo, si aspetta con impazienza di tornare in pista per la finale.

Intanto il tempo minaccia l’attesa pioggia e ci si prepara al peggio portando le rain in parco chiuso.

Finale: la pioggia, in attesa delle finali, è realtà. Iniziano i piccoli della mini Rok e le prime due gare sono con partenza in regime slow. Anche per la Junior si prospetta questa situazione, ma subito si evidenziano intoppi nella fase di pregriglia e di accesso alla stessa dove le verifiche dei commissari tecnici hanno di fatto creato un imbuto e conseguente rallentamento. Incuranti di quanto stesse succedendo a venti metri da loro i commissari addetti alla formazione della griglia e il direttore di gara direttamente hanno fatto la pregriglia in modo molto veloce e sommario mettendo più o meno in ordine quanti immediatamente disponibili ed escludendo di fatto quelli che erano momentaneamente bloccati. Sono stati disposti i soli presenti nella stretta striscia che porta alla pista nonostante gli stessi avevano fatto notare l’assenza di più piloti nelle prime file. Quando questi, e noi tra quelli, sono riusciti ad avvicinarsi non hanno potuto prendere la loro posizione e da lì è iniziata la discussione sulla regolarità della pregriglia fatta in questo modo.

Per essere chiari, verificato il lap chart sui primi 12, della griglia originale mancavano ben 4 piloti (quindi il 12° è partito 8°) e sempre tra questi primi 8 piloti alcuni erano allineati a posizioni inverse. Dietro di loro il caos assoluto dove non esisteva più corrispondenza tra l’ordine della griglia e la posizione che si andava ad assumere per la partenza con almeno una decina di kart ancora sul carrello alla ricerca della loro posizione. Con questa situazione è stata data la bandiera verde con meccanici che hanno scaraventato il kart a terra, piloti che sono saliti in corsa e via per la “finale”. Una situazione che lasciava intendere che avrebbero rimesso i kart nelle corrette posizioni sulla griglia come fatto per la Mini Rok, ma non è andata così, per il direttore di gara era tutto ok e la corsa era di fatto iniziata, in slow, ma iniziata.

La velocità però non era proprio da slow ed inizia il valzer di uscite di pista, sorpassi e anche qualche contatto, situazione creatasi sia per la mancata formazione della pregriglia ma anche perché più di un pilota ha approfittato della situazione per trarne vantaggio. Il lap chart della gara ne è la prova. Valentini va largo in una curva e lo infilano in 4, anche Abrusci arriva lungo, taglia la chicane e arretra ma poi decide che qualche posizione può anche recuperarla e via via anche gli altri non sono indenni da improvvisazioni.

Intanto Alessandro entra in pista soltanto 18° e distante dal pilota che lo precede di oltre 10” riporta tutto il secondo gruppo a contatto con il primo ricompattando lo schieramento e poi si mette in seconda posizione come avrebbe dovuto alla partenza. Alla bandiera verde la corsa riprende normalmente, Cicognini si gira e va fuori, Alessandro è primo ma dietro il gruppo è agguerrito e soprattutto ha un riferimento davanti che a noi manca. Ci si alterna al comando e dopo Alessandro anche Sandre, Abrusci e Carenini guidano la gara. Vince alla fine Abrusci davanti a Carenini e ad Alessandro per un meritato terzo posto, ma dopo aver esposto la classifica con questo ordine tutto viene rimescolato con tre sanzioni per 10” e con probabili 30 assoluzioni per aver commesso la stessa infrazione. Nessuna convocazione dai commissari sportivi e in tutto segreto nuova classifica in corrispondenza delle premiazioni che coglie tutti di sorpresa.

Me se si fosse fatto un corretto pregriglia sarebbe successo tutto ciò?

Non credo proprio. Sembra quasi che le penalizzazioni date siano una mera ritorsione solo su alcuni.

Sarà così?

Poco importa, noi abbiamo fatto la nostra gara, non abbiamo buttato fuori nessuno e siamo stati penalizzati da una direzione gara non impeccabile… anzi.

Moralmente per quanto espresso in pista ci sentiamo da podio, poi ognuno faccia le proprie considerazioni.

Si torna ad Adria per il campionato nord della Rok Cup. Gara da correre

in notturna, dopo il positivo esperimento nella WSK Night Edition.