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KARTSPORT, EASYKART, ENDURANCE

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Campionato italiano Easykart, Quinto round

Castelletto di Branduzzo, 9 giugno 2013

5° appuntamento della serie “tricolore” Easykart

Nella 60cc i provvedimenti dei commissari nei confronti

di Rosso e Orsini hanno consegnato la vittoria a Bertoncello,

mentre nella 100cc dominio di Alessandro Brigatti

Crono e manche della 100 si sono svolte con pista asciutta e in entrambi i casi avevamo registrato buone sensazioni e trovato le giuste regolazioni soprattutto sulle pressioni degli pneumatici per i 20 giri della gara. Nelle crono della mattina il 4° tempo assoluto è arrivato proprio nell’ultimo giro, mentre nella manche, dopo una discreta partenza, nelle situazioni di bagarre abbiamo perso qualche posizione, ma nel finale eravamo discretamente veloci e con qualche giro in più avremmo di certo potuto attaccare sia Malvestiti sia Safar. La classifica poi è stata rivoluzionata dalle penalità di 10” inflitte a Sampieri, Pollastri e Vezzelli per non aver rispettato le corsie in partenza con Alessandro che come nelle crono viene classificato in quarta posizione.

Dopo un forte temporale che ha allagato la pista le indicazioni per la finale sono con asfalto bagnato e ancora una volta Alessandro ha dimostrato tutta la sua abilità con queste condizioni di pista, veloce adattamento dell’assetto e via per la gara. Alla partenza Livraghi parte bene ma al suo fianco Malvestiti si addormenta e Alessandro ne approfitta all’esterno entrando tutto largo nella prima curva ma con una velocità nettamente superiore a tutti. Supera in percorrenza anche Livraghi e entra per primo nella “esse”, da questo attimo in poi gli avversari vedranno solo il numero sul suo paraurti posteriore, anzi dopo pochi giri nemmeno quello perché troppo lontano. Alle sue spalle esce bene dal gruppo Romanucci che sembra averne più degli altri ma forse stava forzando troppo e lascia la catena su un cordolo al termine del secondo giro e per lui la gara è chiusa. Ma per i piloti di classifica la gionata sembra stregata, Livraghi viene speronato da uno scorrettissimo Bernasconi e anche Safar viaggia nelle posizioni retrostanti e alla fine sarà quasi doppiato. Intanto alla testa della corsa, senza nemmeno troppa fatica, Ale si prende un secondo al giro e chiuderà la gara con 16” di vantaggio sull’amico Sampieri. Terzo Pollastri che a fatica riesce a restare davanti a Daniele Vezzelli che, partito in fondo al gruppo per essere rientrato al box per fissare una pancia, ha effettuato un’ottima rimonta arrivando ai piedi del podio.



Finale A della 60 con le gomme slick e, come di consueto, grande agonismo. Dopo una gara caratterizzata da continui avvicendamenti, nel finale era emerso Andrea Rosso, capace di guadagnare circa 5” su Orsini, bravo nel precedere Nicola Bertoncello. Tuttavia, il risultato è stato modificato dai provvedimenti presi dai commissari sportivi nel post gara che hanno assegnato una penalità di 20” per Andrea Rosso, reo di un sorpasso con bandiere gialle, e una di 5” per Paolo Orsini a causa di un contatto con Linty. La nuova classifica, redatta a tavolino, ha visto così Nicola Bertoncello cogliere la 1ª vittoria stagionale. Eccente il comportamento del giovanissimo Crescente che ottenuto un fantastico terzo tempo nelle crono del proprio gruppo, si piazza al 6° posto nella manche. In finale parte dalla quinta posizione e il suo start è eccellente fino all’interno della esse dove rimane troppo in mezzo alla pista e più di un pilota si infila all’interno accompagnando in uscita verso il cordolo esterno e il prato. Transita 14° al primo giro e recupera fino alla nona posizione del 5° passaggio. Altro contatto e retrocessione ancora al 14° posto, recupera un paio di posizioni e poi nuova sportellata che lo fa precipitare in 20ma posizione, concluderà 19°.

Buona anche la prestazione di Andrea Bodellini che giunto 4° in finale B disputata in due manche per l’improvviso acquazzone che ha colto i piloti al terzo giro di gara e tutti con gomme slik. Esposta la bandiera rossa dal direttore di gara, tutti dentro per la sostituzione degli pneumatici e seconda partenza con classifica per somma dei tempi. Bene Bodellini che si qualifica con sicurezza mentre Mattia Ricotti al debutto, paga l’inesperienza e non riesce a qualificarsi.


Buone prestazione amche nella manche su pista asciutta

Partenza non valida, nuovo giro di allineamento

La bandiera scacchi saluta la prima vittoria nel campionato italiano

Sul gradino più alto del podio